La Salernitana supera la capolista Bari, ma per mettere fine al discorso salvezza dovrà aspettare gli ultimi novanta minuti della stagione. L’aritmetica ancora non dà ragione ai granata che hanno sfoderato un secondo tempo superlativo contro il già promosso Bari, che all’Arechi ha onorato la sua penultima apparizione nella serie cadetta. Il caldo ha inciso notevolmente sull’andamento della gara. Dopo quattro minuti è il barese Barreto a gelare l’Arechi, andando in rete sfruttando una incerta uscita del portiere Pinna, infilato con un preciso destro. Gara in salita per i granata. Gioca in scioltezza la formazione pugliese, accompagnata per l’ultima trasferta della stagione da un nutrito gruppo di tifosi. Si dà un gran da fare il peruviano Merino che prova ad incunearsi nelle strette maglie difensive baresi. Ottimi i suoi guizzi, buoni anche gli assist, ma la Salernitana è imprecisa in fase conclusiva. E’ il Bari, invece, che rischia di raddoppiare con Lanzafame (21′). La pressione della Salernitana sortisce gli effetti sperati al 25′ del primo tempo, quando riesce a raddrizzare il risultato con il solito Ganci. E’ sempre Merino ad ispirare la manovra. Il peruviano serve Iunco, che offre a Ganci la palla giusta. Per l’attaccante salernitano è un gioco da ragazzi infilare Santoni. Il pari rianima i padroni di casa che diventano intraprendenti, confermando però grosse imprecisioni in fase conclusiva. Nella ripresa Caputo rileva Kutuzov nel Bari e si mette subito in evidenza nell’area avversaria. Brini risponde dando spazio a Di Napoli, togliendo dalla mischia Iunco. Si fa vedere Di Napoli (13’st) ma la sua girata non ha fortuna. L’attaccante prova in tutti i modi a trascinare i suoi. La Salernitana ci crede e spinge sull’acceleratore. I granata trovano il vantaggio con Scarpa (22’st) che in area di rigore riceve dalla testa di Di Napoli e batte sicuro Santoni. L’Arechi esplode di gioia. La salvezza è nell’aria. La tranquillità dei tre punti con i primi della classe la dà Di Napoli (30’st) che con un preciso diagonale centra la terza marcatura, infilando l’estremo barese. Il Bari non ci sta e accorcia le distanze con Ranocchia (37’st) che di testa batte Pinna. Poi stancamente la partita si avvia alla conclusione che l’arbitro decreta proprio al novantesimo.
Salernitana, tre punti d’oro col Bari
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