Salernitana, troppe sconfitte e pochi pareggi

E’ la squadra più battuta e una di quelle che pareggia meno in serie B. Con qualche segno “X” in più, forse, anche la classifica avrebbe avuto un segno diverso. Insieme all’Ancona, la Salernitana vanta il triste record di 14 sconfitte in campionato, in pratica ha perso la metà delle 28 partite fin qui disputate. Dell’altra metà ne ha pareggiate 6, una in più di Ancona e Grosseto. Con maggiore attenzione, e anche un atteggiamento tattico diverso in alcune occasioni, probabilmente i granata avrebbero potuto almeno trasformare qualche sconfitta in pareggio. Aggiungendo due o tre punti alla classifica la posizione sarebbe stata un po’ più tranquilla. Ad una squadra che si deve salvare servono anche i pareggi perché cercando sempre la vittoria si rischia di cadere nella sconfitta, come è già accaduto spesso. I trenta punti della Salernitana vanno divisi in 17 all’Arechi e 13 fuori. Più che in trasferta, dove il rendimento è migliore di quelli di Grosseto, Frosinone, Pisa, Avellino, Treviso, Ancona e Modena, è in casa che i conti non tornano. Con sette sconfitte la Salernitana è la squadra più battuta della serie B tra le mura amiche dove ha raccolto appena 17 punti, solo Avellino e Cittadella hanno fatto peggio. Negativa anche la differenza reti (-11), la peggiore dopo quella dell’Avellino (-16). I granata viaggiano alla media di due gol fatti e tre subiti ogni due partite. Con 27 reti realizzate hanno il quarto peggiore attacco, con 38 gol incassati la settima peggiore difesa che in casa diventa addirittura quasi la peggiore di tutto il campionato. Dal punto di vista disciplinare la Salernitana si conferma una squadra “cattiva” con il giocatore più espulso della serie B, Peccarisi con 4 cartellini rossi, e due tra i calciatori più ammoniti, Coppola e Marchese con 11 cartellini gialli.