Salernitana, via la truppa di Zavaglia

In estate il mercato della Salernitana è stato condotto sull’asse Acri-Perinetti-Zavaglia. Alla fine della giostra, potrebbero rimanere ben poche tracce di ciò che è stato fatto nei mesi estivi. Il procuratore romano cura gli interessi di Pestrin, Galasso, Kyriazis, Brunetti, Soddimo, Millesi e Fava: l’unico che ha la certezza di rimanere in granata è proprio l’attaccante casertano. Pestrin è in vendita (piace a Triestina, Ascoli, Torino, Benevento e Novara), Soddimo tornerà alla Sampdoria, Galasso rientrerà al Bari, si va verso la rescissione per Millesi e Brunetti, mentre è in bilico la posizione del greco, che è tra l’altro in scadenza di contratto (potrebbe essere ceduto per non perderlo a giugno a parametro zero). Dei calciatori portati in estate dall’ex diesse Acri, sembrano destinati a partire anche Bastrini (rientro alla Samp) e Machado (risoluzione). Restano in bilico Caputo e Statella, che potrebbero anche tornare al Bari, oltre a Cozza, per il quale sarà decisivo il consulto in programma subito dopo Natale. Come si vede, di posti in lista se ne libereranno un bel po’ a stretto giro di posta. Dopo l’inserimento in rosa di Capone e Peccarisi, il diesse Salerno ingaggerà due terzini ed un altro centrale, un altro centrocampista, un esterno di fantasia, una seconda punta ed un centravanti. Altro che mini rivoluzione, la rosa granata sarà letteralmente rivoltata come un calzino. Per la difesa i nomi caldi sono quelli di Magliocchetti, Bega e Murolo. Per il terzino destro piacciono Belleri, Vitiello e Pisano; sull’out opposto sono in corsa Fatic, Rullo, Mesbah, Vasko e Vitale. Per il centrocampo il sogno è Budel, non impiegato a Parma. Potrebbe fare al caso dei granata il napoletano Amodio. In vendita ci sono anche i mediani dai piedi buoni Bottone, Vailatti, Berretti e Ragatzu. Scarpa sarà il rinforzo per il ruolo di esterno offensivo. Pià, Salgado, Greco e Visconti sono piste percorribili per la seconda punta. Della Rocca, Hoffer, Volpato, Castaldo e Di Gennaro cambieranno casacca, chissà che uno di loro non rientri nelle mire del diesse Salerno.