Salernitana volitiva ma ancora senza vittorie

La Salernitana rinvia ancora una volta l’appuntamento con la vittoria. Contro il sorprendente Ascoli di mister Pane, imbattuto dopo 7 turni, la squadra di Cari, però, ha il merito di giocarsela alla pari. Il tecnico di Ciampino lascia in panchina Millesi e preferisce lanciare solo in corsa la carta Fava e Caputo prova sin da subito a creare qualcosa di pericoloso di concerto con Cozza. Fusco e Kyriazis hanno però il loro bel da fare nel controllare Bernacci ed Antenucci, quest’ultimo in particolare chiama in causa Polito con un gran destro da fuori. Il signor Pierpaoli di Firenze, annulla prima un gol a Pestrin, sugli sviluppi di un calcio di punizione, e poi fa lo stesso con Bernacci, che si aggiusta il pallone con la mano prima di insaccare con un gran destro a giro. Il primo tempo prosegue senza sussulti particolari, si segnalano un tiro da fuori di Caputo e due salvataggi dei granata, con una bella diagonale di Bastrini e poi con Fusco che anticipa Bernacci sotto misura. Sul finire della prima frazione di gioco, Russo prende il posto dell’infortunato Galasso. Nella ripresa la Salernitana è molto più intraprendente, volitiva, e in particolare Caputo cerca di rendersi pericoloso, ma è come al solito poco assistito. Su calcio d’angolo, Cozza manda fuori giri Frezzolini, Fusco rigira in mezzo e Caputo si incarta sul più bello. Anche Montervino cerca la via del gol, ma nell’occasione si fa male. Dopo l’ingresso di Carcuro e soprattutto di Fava la Salernitana dimostra di poter far male agli avversari. Ancora un colpo di testa, stavolta di Pepe, ma il portiere dell’Ascoli non ha problemi. L’espulsione di Russo, ammonito due volte nel giro di pochi minuti, rischia di complicare i piani di mister Cari. Ad ogni modo i granata hanno ancora un paio di occasioni, in particolare Fava colpisce un palo clamoroso su calcio di punizione con Frezzolini battuto, mentre l’Ascoli cerca di fare qualcosina solo in contropiede, ma Fusco è insuperabile. Finisce 0-0 con parecchio rammarico per la Salernitana che avrebbe potuto battere un avversario di valore.