Dalla cosiddetta generazione Z alla degenerazione il passo è breve. Basta imitare i più grandi o seguire cattivi esempi, basta recarsi in quei locali dove ancora servono superalcolici ai minori senza il minimo rispetto delle regole e si sfiora la tragedia. Come nel caso della sedicenne che ha chiuso la notte tra amici all’Ospedale Ruggi dopo essere svenuta all’esterno di un esercizio commerciale del centro storico. Le avrebbero somministrato birre e cicchetti di superalcolici, peraltro senza rilasciare lo scontrino fiscale, fino a provocarle uno stato di ebbrezza che grazie al Cielo non si è trasformata in coma etilico. Uno dei genitori della ragazzina ha sporto denuncia in Questura, ora spetta alle forze dell’ordine accertare quanto accaduto nella notte tra sabato 29 e domenica 30 luglio e individuare eventuali responsabilità.
Salerno: 16enne finisce all’ospedale per abuso di alcool
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