Controlli a tappeto sempre più serrati a Salerno da parte di Polizia Municipale e Questura che, con l'aiuto degli operatori di Salerno Pulita, ieri sera hanno passato al setaccio via Baratta, via Guercio, via Caterina, corso Garibaldi, lungomare Colombo e rione Campione. L'amministrazione comunale ha dichiarato tolleranza zero verso coloro che il lunedì sera, quando viene depositata la frazione indifferenziata, rovistano nei sacchetti della spazzatura.
Cinque stranieri provenienti dal campo rom di Gianturco sono stati colti in flagrante. Sequestrati anche i carrelli utilizzati per trasportate gli oggetti trafugati dai sacchetti, in massima parte piccoli elettrodomestici, cellullari, personal computer, forni a microonde, giocattoli e indumenti. Si tratta di vere e proprie bande organizzate che cercano oggetti da rivendere sui banchi dei mercatini dell'usato del napoletano.
Nel corso delle operazioni sono stati multati anche i titolari di tre attività di ristorazione (a piazza della Concordia, a lungomare Colombo e a Mariconda) che avevano ammassato decine e decine di bustoni, cartoni, cassette di legno e di plastica, sul suolo pubblico. In pratica delle micro discariche che costringono Salerno Pulita ad utilizzare un camion con il ragno per la rimozione.