Domani suoneranno le prime campanelle per molte scuole di Salerno e provincia, ma l’avvio dell’anno scolastico è segnato da numerose incognite. Grazie all’autonomia scolastica, alcune scuole riprenderanno le lezioni già domani, altre nei giorni seguenti, con la maggior parte degli studenti che dovrebbero essere al proprio posto entro il 12 settembre. Tuttavia, persistono problemi logistici, in particolare per l’Istituto superiore “Genovesi Da Vinci”, dove la carenza di spazi rende incerto l’inizio delle attività. Sebbene si escludano doppi turni, la situazione resta complicata.
Un altro nodo critico è la chiusura della scuola “Alemagna” per problemi strutturali. Gli oltre 300 piccoli studenti delle scuole dell’Infanzia e Primaria sono stati redistribuiti in vari plessi scolastici, con soluzioni temporanee in attesa di interventi. Gli alunni dell’infanzia saranno trasferiti tra la scuola “Torrione Basso” e quella di “Sala Abbagnano”, con un servizio di scuolabus a supporto per chi dovrà percorrere distanze maggiori. Gli studenti della Primaria, invece, sono stati collocati in diversi istituti della zona, mentre alcune classi saranno ospitate temporaneamente nell’oratorio della chiesa Santa Croce fino alla fine dell’anno.
Per la scuola “Alemagna”, il ritorno degli alunni nella sede originaria rimane incerto, poiché gli interventi strutturali richiesti, tra cui la vulnerabilità sismica dell’edificio, potrebbero dilatare i tempi. La relazione tecnica evidenzia gravi criticità, con pilastri e travi non verificati per sostenere i carichi verticali, rendendo la struttura inagibile.