Salerno torna ad essere capitale… della Paper week di Comieco.
Nel salone dei Marmi in cui si riunirono i primi governi dell’Italia liberata è stata celebrata la capacità dei salernitani di raccogliere la carta e avviarla al riciclo. Un riconoscimento importante sia per le politiche dell’amministrazione comunale e di Salerno pulita, sia per il distretto industriale della carta e degli imballaggi. Il tema del convegno inaugurale “L’industria nazionale del riciclo della carta e cartone: le potenzialità del meridione per un’economia sempre più circolare” ha visto sciorinare i dati raccolti dal consorzio e quelli elaborati sia dall’ufficio studi di Nomisma, sia del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica.
Dati che certificano lo sforzo compiuto finora e prospettano i risultati dei progetti messi in campo per gli obiettivi 2030.
Un insieme di buone pratiche che hanno distinto le azioni sulla raccolta differenziata nel comune capoluogo dove oggi le conclusioni del convegno sono state affidate al presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, che ha ascoltato interessato i dati e numeri ed ha fatto il punto sullo stato della differenziata in tutto il Meridione.
La Campania è tra le regioni chiamate a dare il contributo maggiore nei prossimi anni: metà della crescita della raccolta di carta e cartone può arrivare dal Sud. In un Italia in cui la raccolta differenziata raggiunge il 65%, il Sud deve scontare un gap temporale rispetto al resto del paese ma sta recuperando terreno e gli esempi come quello di Salerno sono best practice da imitare.
Salerno è di nuovo capitale… della Paper week di Comieco
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