Salerno, è giallo sulla morte di Cristina Pagliarulo

Richieste d’aiuto strazianti, reiterate, con una voce sempre più flebile. Sono anche le ultime parole di Cristina Pagliarulo, una mamma 41enne di Salerno, che è spirata dopo un calvario durato ore, tra lancinanti dolori, all’Ospedale Ruggi. Un caso assurto agli onori della cronaca nazionale, nel corso della trasmissione di Rete 4 “Fuori dal Coro”. La raggelante vicenda è iniziata il 3 marzo, allorquando Cristina si è recata al Pronto Soccorso per insopportabili dolori addominali alle 3,00 di notte. Due ore dopo, intorno alle 5,00 sarebbe stata rimandata a casa. Ma le sofferenze non si sono mai attenuate, tanto che la donna è ritornata l’indomani, chiedendo ancora una volta aiuto. Dolori sempre più forti, uno strano gonfiore all’addome, un quadro clinico che portava a pensare di essere in presenza di un caso di ischemia ed emorragia a livello addominale, una condizione che necessitava dunque  di un intervento chirurgico urgente. Cristina, invece, sarebbe rimasta per oltre 24 ore al Pronto Soccorso, continuando a chiedere disperatamente aiuto. Alle 17:34 del 4 marzo il codice sarebbe  passato a rosso, segnalando dunque un caso grave con pericolo di morte. Ma appena quattro minuti dopo, alle 17:38, il codice stranamente sarebbe stato nuovamente aggiornato ad arancione, la donna sarebbe stata   lasciata per 12 ore su una barella. Al figlio, avrebbero  detto che sua madre soffriva di calcoli alla colecisti. Poi, il disperato, inutile intervento chirurgico in sala operatoria. Troppo tardi. Cristina non ce l’ha fatta e ora i suoi familiari vogliono giustizia, vogliono vederci chiaro sulle cause della tragedia. Per il medico legale, ci sarebbero pochi dubbi: Cristina poteva e doveva essere salvata. Il fascicolo di inchiesta è aperto, la parola passa ai Giudici.