Per il tratto di costa da Santa Teresa al porto Masuccio Salernitano non si tratta di operare il ripascimento, ripristinando la spiaggia erosa col versamento di sabbia ma l’impegno chiesto ai progettisti è quello di ricostruire un tratto che nemmeno i salernitani Doc ricordano più. Il Comune di Salerno ha approvato l’atto di indirizzo per la progettazione del nuovo arenile che, in tutti i punti, dovrà essere lungo almeno 40 metri. Una vera trasformazione che farà del litorale cittadino uno degli angoli di mare più suggestivi della città. Il progetto dovrà essere consegnato entro il 30 novembre poi, intercettate le risorse, partirà la gara. Il Comune ha stabilito che dovranno essere realizzate delle opere sulla spiaggia di Santa Teresa che permettano di modificare il percorso delle acque del Fusandola e dello scarico adiacente (se ancora funzionante), escludendo così la fuoriuscita diretta dell’acqua, in modo tale da ridurre al minino le possibili interferenze sulla qualità della balneazione. In questa stessa direzione va anche il previsto allontanamento verso il mare delle acque del Rafastia. Stesso mare altra spiaggia, il litorale sarà totalmente rinnovato e già dal prossimo anno potrebbe mutare completamente il volto del Lungomare di Salerno con importanti ed incoraggianti ricadute positive sul piano economico del territorio
