Il black out è durato pochi minuti ma ha coinvolto gran parte della città, in particolare la zona del centro e di Torrione: alle 22.30 si è improvvisamente spenta la luce, Salerno è rimasta dal buio per qualche minuto prima che palazzi e strade tornassero ad illuminarsi. Anche parte della Valle dell'Irno è stata interessata dal black out. Il problema si era verificato appena 24 ore prima in Costiera Amalfitana, dove però il disagio è durato più a lungo.
Al buio sono rimaste Amalfi, Atrani, Maiori, Minori Ravello, Scala e Tramonti. Il blackout aveva messo a rischio anche la processione di Sant'Andrea, che poi si è svolta regolarmente in uno scenario suggestivo con la statua illuminata dalle sole lampadine alla base del busto e dalle torce dei telefonini delle migliaia di persone scese in strada per assistere all'evento religioso, cancellato per due anni di fila a causa della pandemia. In tale contesto particolarmente suggestiva è stata la corsa dei portatori sulla scalinata del Duomo di Amalfi con il busto di Sant'Andrea che sembrava volare sulla folla. Il black out, però, ha provocato anche vari disagi, perché in Costiera è durato diverse ore. In alcuni comuni, laddove possibile, sono stati azionati dei gruppi elettrogeni per garantire almeno la pubblica illuminazione. Non sono mancati i problemi legati alla sicurezza, con le strade al buio: una donna è stata investita ad Amalfi, in piazza Flavio Gioia, riportando varie escoriazioni, curate al Ruggi.