Non si esclude alcuna pista sull’incendio che si è sviluppato nella notte tra il 28 ed il 29 dicembre all’interno di una pizzeria di Rione Petrosino. Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Salerno, agli ordini del maggiore Antonio Corvino, proseguono ed in questo senso saranno fondamentali i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell’area che i militari dell’Arma stanno provvedendo ad acquisire in queste ore, per stabilire se ci sia o meno la mano dell’uomo dietro il rogo che ha interessato il locale. Le indagini, coordinate dalla Procura, vanno in ogni caso avanti ed il quartiere, dopo i fatti verificatisi nell’ultimo mese di dicembre, dall’accoltellamento agli spari, rimane sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine. Non è ancora possibile, però, stabilire con certezza se l’incendio nella pizzeria sia doloso o meno. “Un gesto vile e senza logica”: così era stato definito l’accaduto sui social dal proprietario del locale, rimasto attonito per quanto successo. Dopo i primi rilievi effettuati, pero, non erano emersi segni di effrazione, così come nella relazione dei caschi rossi si evidenziava che non erano state trovate tracce di liquido infiammabile. Gli accertamenti, comunque, continuano e nelle prossime ore si cercherà di definire al meglio il quadro delle indagini.
Salerno, incendio pizzeria: non si esclude alcuna pista
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