Adesso lo dice anche l’Istat: gli incidenti stradali in provincia di Salerno sono aumentati. E con loro i feriti e, in termini percentuali, i morti.
Lo scorso anno i sinistri sono stati 2.570 (+ 173 rispetto al 2021 ovvero + 7,4%), i feriti sono stati 3.838 (+11%, + 383 rispetto al 2021) e 58 i morti (+16%, + 8 rispetto ai 50 del 2021). Un incremento in tutti i settori, superiore anche alla media regionale per feriti e morti.
Sette (7) i decessi nel capoluogo; 4 ad Eboli e a Pontecagnano, 3 a Cava de’ Tirreni, Castel San Giorgio e Capaccio Paestum; 2 ad Albanella, Montesano sulla Marcellana, Nocera Inferiore, Pellezzano, Roccadaspide, San Pietro a Tanagro, Scafati e Tramonti. Uno rispettivamente a Angri, Battipaglia, Bellizzi, Campagna, Casal Velino, Centola, Fisciano, Magliano Vetere, Montecorvino Pugliano, Padula, Postiglione, Praiano, Salento, Sant’Egidio del Monte Albino, Sanza, Serre, Teggiano e Vibonati.
Il maggior numero di feriti si sono registrati a Salerno (857), Battipaglia (261), Eboli (213), Capaccio Paestum (195), Scafati 146, Nocera Inferiore (145), Pontecagnano (128), Cava de’ Tirreni (116) e Agropoli (110).
Tutti i decessi si sono verificati in incidenti avvenuti con buone condizioni atmosferiche. La maggior parte di sinistri si è verificata in strade urbane (1.247), mentre in autostrada sono stati 217 e in altra strada extraurbana 106.
La maggior parte degli incidenti si verifica sui rettilinei, per guida distratta (454), mancato rispetto dei segnali (348) e distanza di sicurezza (329). I veicoli più coinvolti sono le auto (3.301) e moto (885). Mediamente ogni giorno si verificano circa 540 incidenti, il sabato 630.
Complessivamente nel 2022, sulle strade italiane, si sono registrati – in media – rispettivamente, 454 incidenti, 8,7 morti e 612 feriti ogni giorno.