Salerno, le opere per San Matteo

Redazione

San Matteo segna il completamento di trenta opere e l’apertura di dieci cantieri mentre proseguono altri lavori in diversi punti della città. Continua la storia della nuova Salerno che si arricchisce ora di altri tre capitoli: sicurezza (con l’installazione di impianti di videosorveglianza e pubblica illuminazione), ambiente (con la riqualificazione dei quartieri) e parcheggi (con la realizzazione di 1.500 posti auto). Questa mattina in sindaco Vincenzo De Luca ha illustrato il programma delle opere per San Matteo. Tra gli interventi più significativi c’è il ponte sulla Lungoirno, a metà tra il parco Pinocchio e il parco dell’Irno, che collega Fratte direttamente al rione Carmine migliorando la viabilità della zona e quella di ingresso alla città dalle autostrade. E poi piazza Sant’Agostino, “un’opera – definita dal primo cittadino – di grande bellezza”, il restauro del campanile della chiesa dell’Annunziata, la sistemazione dell’asilo nido in via Fusandola e dell’area ex Concord con un solarium e un campo da beach volley, la demolizione di un deposito di marmi e, nel breve futuro, anche del Jolly Hotel nell’area di Santa Teresa dove sorgerà piazza della Libertà, la sistemazione del campo “Settembrini” a Fratte, il museo della Scuola Medica Salernitana nel centro storico alto e il rifacimento del primo tratto di Corso Vittorio Emanuele che sarà completato qualche giorno dopo San Matteo a causa di lavori imprevisti della Sovrintendenza. Nella zona orientale di Salerno, invece, ci sono la rotatoria in via San Leonardo davanti all’ospedale, la piazza a Sant’Eustachio, la scuola “Gatto” di via Gaeta con un auditorium di 500 posti, l’arredo urbano al porticciolo di Pastena e a Lungomare Colombo, la ristrutturazione della serra e dell’impianto idrico al Parco del Mercatello, la strada di collegamento tra via Delle Tofane e via Premuda con impianti sportivi a Mariconda ed infine la pubblica illuminazione in via Mauri e Parco Arbostella. Nel programma ci sono anche la sistemazione della Sala del coro Umberto I e l’arredo urbano alla cooperativa “La Casa”. I 1.500 posti auto sono distribuiti in tutta la città. Con San Matteo partono i lavori per piazza della Liberta, per l’area dell’ex pastificio Amato, per il sagrato della chiesa di San Giovanni Bosco, per palazzo Fruscione insieme all’installazione degli impianti di videosorveglianza alla villa comunale del Teatro Verdi, al parco del Mercatello e alla villa comunale di Fratte, senza dimenticare la pubblica illuminazione a Cappelle Superiori e a Torrione basso dal Forte La Carnale e Pastena. Numerosi anche gli interventi ultimati entro giugno 2009 “perché ormai San Matteo – come dice De Luca – inizia a gennaio e i lavori durano tutto l’anno”. A margine della conferenza stampa il sindaco ha annunciato per dicembre la fine dei lavori per la Metropolitana con una prima fase sperimentale che prevede tempi di percorrenza di 20-25 minuti.

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