Sono solo cinque gli under 16 tra i 28 minori che erano a bordo della Solidaire, la nave ong attraccata nel primo pomeriggio di ieri per la prima volta nel porto di Salerno. Tra i 41 migranti giunti con la ex Open Arms non erano presenti donne. Più della metà di loro erano ragazzi. Dagli accertamenti fatti, solo in cinque hanno meno di sedici anni e, pertanto, sono stati presi in carico dai servizi sociali del Comune di Salerno. Per gli altri ventitrè, invece, è stato attivato il percorso dalla Prefettura e sono stati sistemati nei Cas campani. Una nave carica di ragazzi, dei loro sogni e delle loro speranze, quella accolta ieri a Salerno. I migranti sbarcati provengono da vari Paesi (Gambia, Guinea Bissau, Siria e Sierra Leone). Il loro è stato un viaggio complicato. Sono stati tratti in salvo mentre erano a bordo di un gommone di fortuna, stracarico. Alcuni di loro sono reduci da un percorso di sofferenza, per cui si è reso necessario anche un supporto psicologico. Resteranno, ad ogni modo, tutti nel territorio campano, come già aveva annunciato il prefetto Esposito nei giorni scorsi. Per quanto riguarda le indagini avviate dagli uomini della Squadra Mobile, dai controlli effettuati fino alla serata di ieri, non è stata riscontrata la presenza di scafisti a bordo. Come aveva ricordato anche il questore Giancarlo Conticchio in occasione dello sbarco di ieri, ci si sta muovendo a tutto campo per comprendere determinate dinamiche, per fornire risposte adeguate, qualora fossero state violate le leggi italiane.
Quasi tutti diciassettenni, solo cinque gli under 16
Salerno, lo sbarco dei ragazzi: in 28 sulla Solidaire
I migranti sbarcati provengono da Gambia, Guinea Bissau, Siria e Sierra Leone
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