Salerno piange la scomparsa dell’artista Alfredo Raiola

Il mondo dell’arte salernitana piange Alfredo Raiola, uno dei suoi esponenti più autentici e talentuosi. L’artista si è spento all’età di 77 anni, lasciando un patrimonio di opere che raccontano il suo amore per la città e per l’arte. I funerali si terranno sabato pomeriggio nella chiesa di Santa Maria a Mare, nel quartiere di Mercatello.  Sui social sono tanti i messaggi di cordoglio e di riconoscenza per Raiola, che con il suo talento ha saputo impreziosire il panorama culturale locale. La sua passione per l’arte nacque da bambino, quando a soli dieci anni iniziò a lavorare la ceramica prima di avvicinarsi al disegno, grazie anche agli insegnamenti del maestro Gabriele D’Alma.  Oltre ad essere stato un artista, Raiola ha trasmesso il suo sapere alle nuove generazioni insegnando arte nelle scuole superiori. Tra le sue opere più celebri, il “Cristo Flagellato”, ospitato nella chiesa di Santa Maria a Mare per volontà dell’allora arcivescovo Gerardo Pierro. Un’opera che resterà simbolo della sua sensibilità artistica e della sua profonda spiritualità.