I sindacati degli edili hanno dato il loro assenso al fitto di ramo d’azienda della Salerno Porta Ovest scarl, la società costituita dalla Tecnis amministrata dal prof. Ruperto con lo scopo di ultimare i lavori per le gallerie di collegamento tra il Cernicchiara e Via Ligea a Salerno. Il fitto-ponte, in attesa della cessione definitiva, è stato concesso con il parere favorevole del ministero dello sviluppo economico al Consorzio Stabile Arechi, composto da tre ditte specializzate di cui almeno un paio già impegnate nel cantiere di Porta Ovest. Ora spetta all’Autorità Portuale- committente dell’opera- recepire l’accordo siglato tra Tecnis e sindacati sotto l’egida del Ministero e dare corso alla ripresa effettiva dei lavori per completare l’opera nei tempi previsti e scongiurare la revoca dei fondi europei ad essa destinati. Con l’accordo siglato a Roma il Consorzio Stabile Arechi subentra a Tecnis in tutti i rapporti di tipo economico e finanziario riguardanti la Salerno Porta Ovest scarl. Dunque anche i lavoratori attualmente in carico passeranno sotto la direzione della Consortile che punta al completamento dei due fasci di gallerie destinati al traffico pesante da e per il Varco Trapezio del Porto commerciale di Salerno, con collegamento diretto agli innesti autostradali all’altezza di località Cernicchiara. Un’opera titanica e fondamentale anche per la mobilità urbana nella città di Salerno, visto che si punta al decongestionamento del Viadotto Gatto su cui potranno circolare solo vetture e mezzi leggeri. Il fitto-ponte semestrale, propedeutico alla cessione definitiva del cantiere, viene salutato con soddisfazione dai sindacati: Patrizia Spinelli della Feneal Uil chiederà al Prefetto di Salerno si attivare subito l’Autorità Portuale affinché recepisca l’accordo firmato a Roma. https://www.youtube.com/watch?v=MnMwOXhSOQQ
Salerno Porta Ovest scarl ceduta al Consorzio Stabile Arechi. Il cantiere riaprirà
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