Ancora una volta i ladri di marmitte catalitiche prendono di mira il parco automezzi di Salerno Pulita ma, stavolta, il furto è stato sventato ed i responsabili sono stati assicurati alla giustizia. E' stato l'addetto di turno alla portineria a notare un'anomalia sabato sera, mentre monitorava il sistema di videosorveglianza: nel piazzale alle spalle del capannone, dove vengono parcheggiati gli automezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti e lo spazzamento c'erano, infatti, delle presenze sospette.
In via Tiberio Claudio Felice, nella zona industriale di Salerno, è stato così immediatamente richiesto l'intervento delle Forze dell'Ordine: al loro arrivo gli agenti della sezione Volanti della Questura di Salerno hanno bloccato due persone. Si tratta di due siciliani, originari di Catania. Uno di loro, a quanto si è appreso, ha già un precedente specifico.
Sempre all'interno del piazzale gli agenti hanno poi rinvenuto 4 marmitte catalitiche, che i due ladri avevano già smontato da altrettanti Porter, di cui tre di proprietà ed uno a noleggio, utilizzati dalle squadre addette allo spazzamento. I due ladri sono stati portati in Questura per gli accertamenti di rito.
Già un mese fa, Salerno Pulita subì un grave furto: ignoti scavalcarono la recinzione ed asportarono dai Porter 14 marmitte catalitiche, creando non pochi disagi alla società. Questi prodotti, infatti, sono di difficile reperimento sul mercato, per la nota carenza di forniture dalla Cina dei componenti utilizzati per realizzarli.
