Adozione della tassa di imbarco, aumento dell’addizionale Irpef, riduzione della Tari. Sono i principali temi economici dell’ultimo Consiglio Comunale di Salerno. Attenzione soprattutto ai provvedimenti finanziari con l’approvazione del bilancio di previsione per il triennio 2024-2026. Previsto anche un piano per il contrasto all’evasione dei tributi locali che dovrebbe portare ad un incremento delle riscossioni. Nuove risorse nelle casse comunali entreranno grazie alla tassa di imbarco 1,50 euro per tutti coloro che si muoveranno dai porti di Salerno. L’addizionale comunale sarà in vigore da aprile ma non riguarda i pendolari che pagheranno 1,50 euro solo una volta all’atto della sottoscrizione dell’abbonamento. Esentati anche i bambini fino ai 4 anni. Stabilito anche l’incremento dell’aliquota comunale Irpef all’1’1%. Grazie alla buona gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata, è stata introdotta una riduzione della Tari, nella misura media del 2,5%. Affidata la gestione dei servizi cimiteriali alla società Sistemi Salerno. Prevista anche l’assegnazione, a titolo gratuito, degli spazi di sosta personalizzati a favore delle persone con particolari condizioni di invalidità. Sono stati approvati tutti i punti dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale tranne uno, quello sul Regolamento di Polizia Urbana, rinviato alla prossima seduta.
Salerno: sale l’addizionale Irpef, scende la Tari
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