La disperazione di 300 ex Lavoratori Socialmente Utili della provincia di Salerno si aggiunge a quella dei 3000 dell’intera Campania che non ricevono lo stipendio dal mese di giugno. Gran Parte di loro è impegnata in appalti delle pulizie delle scuole. Un clima d’incertezza che potrebbe lasciare nel caos gli istituti scolastici poiché i servizi di pulizia e manutenzione sono direttamente affidati dal MIUR, il Ministero dell’Istruzione, e assegnati, attraverso le società, agli ex LSU. Dal 1gennaio 2020 la legge finanziaria prevede che i lavoratori dovranno essere interessati ad una prova selettiva per l’assunzione nella pubblica amministrazione in qualità di collaboratori scolastici. Una stabilizzazione molte volte annunciata e mai concretizzata
Salerno, sit-in di protesta in prefettura dei lavoratori ex Lsu
47
articolo precedente