Ha seguito in scooter un autobus della linea 18 e, tra le strette vie del rione Cappelle, a Salerno, ha tentato prima di rallentare la corsa del mezzo e poi ha impugnato la pistola e ha fatto fuoco.
Il conducente non è riuscito a distinguere se i colpi, due, siano partiti da un'arma a salve o se il giovane abbia esploso i colpi in aria. Terrorizzati i passeggeri.
Lo squilibrato è poi fuggito in sella al suo scooter. Momenti di tensione si sono registrati anche a Mercato San Severino, in mattinata, dove un autista della linea 10 è stato aggredito da due balordi che, dopo aver accidentalmente tamponato con il proprio furgone l'autobus in sosta, sono scesi e hanno colpito il conducente.
Le Organizzazioni Sindacali Filt Cgil (G. Arpino), Fit Cisl (E. Monetta), UilT (F. D'Amato dip reg) e Ugl-Fna (C. Rubino), denunciano, ancora una volta la poca attenzione sul tema della sicurezza nei mezzi di trasporto pubblico locale: "gli autisti e l'utenza non possono essere lasciati in balia di tali delinquenti, spesso ubriachi e dediti al borseggio, occorrono, pertanto, investimenti per rendere più sicuri gli autobus, così come sono necessari interventi mirati delle forze dell'ordine sulle linee e negli orari più sensibili", scrivono in una missiva indirizzata al prefetto di Salerno con la quale chiedono "l'istituzione di un tavolo congiunto con le aziende e la Prefettura di Salerno atto a tutelare l'incolumità di tutti gli interessati".