Un 60enne di Poggiomarino ed un 31enne di Pagani sono le due persone fermate dai carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore e dagli agenti della Squadra Mobile di Salerno per il tentato omicidio avvenuto martedì scorso a San Marzano sul Sarno (Salerno).
In quella circostanza erano stati esplosi diversi colpi d'arma da fuoco contro un'auto sulla quale viaggiavano un 36enne ex pentio di camorra affiliato al clan Giugliano ed il fratello.
Il 36enne, da pochi mesi era spontaneamente uscito dal programma di protezione accordatogli quale collaboratore di giustizia si salvò perché le armi utilizzati dai sicari si incepparono consentendogli di fuggire via
Secondo quanto ritenuto dalla D.D.A., l'eliminazione del 36enne era stata pianificata dal Giugliano, sia per assicurarsi il predominio del controllo criminale di quella porzione territoriale dell'agro nocerino-sarnese ove lo stesso, dopo la scarcerazione, era deciso ad affermare la propria presenza criminale, sia perché il 36enne era ritenuto da Giugliano come ostacolo agli interessi economici suoi e della sua organizzazione criminale.