Solo le autopsie potranno, in parte, chiarire quanto accaduto mercoledì sera a Mercato San Severino nell’appartamento al terzo piano del civico 22 in via Tommaso San Severino, nel quale l’intera famiglia Papa è stata trovata senza vita, carbonizzata. Una tragedia, ancora da ricostruire nei dettagli, su cui indaga il pm Tania Amoruso della Procura di Nocera Inferiore. Il corpo signora Iole De Marco, 82 anni, vedova da 30anni del dott. Papa, medico affermato e stimato nella Valle dell’Irno, è stato trovato accanto a quello del figlio maggiore, Donato Papa, di 61 anni. Entrambi erano in camera da letto. Il figlio più piccolo, Francesco, 58anni, era, invece, nel corridoio di casa. Proprio lui, ritengono i carabinieri, potrebbe avere appiccato il fuoco, uccidendo prima la madre ed il fratello, poi togliendosi la vita, ma non è escluso che l’anziana donna ed il primogenito siano deceduti prima che le fiamme avvolgessero i loro corpi e che la morte sia avvenuta in altro modo. Di grande aiuto sarà la relazione dei vigili del fuoco, i primi ad entrare, mercoledì sera in casa, allertati dai vicini, preoccupati per il forte odore di bruciato e per la deflagrazione di una finestra. Molti elementi non convincono i carabinieri, guidati dal maggiore Alessandro Cisternino., una prima risposta al giallo arriverà dalle autopsie. Francesco, Insegnate di latino e greco, a domicilio impartiva lezioni private, soffriva di crisi depressive. Il fratello Donato si occupava della gestione del patrimonio familiare. L’intera palazzina dove è avvenuta la tragedia era di loro proprietà, un tempo ospitava una clinica privata, gestita dal papà medico. Persone silenziose e riservate, così le descrivono tutti. Per il giorno dei funerali, il sindaco Antonio Somma ha proclamato il lutto cittadino. https://www.youtube.com/watch?v=NkcRKijNh40
