Sanificazione ambientale contro insetti e ratti: a Salerno si inizia dal lungomare, poi i parchi

Redazione

Asl e Comune di Salerno trovano finalmente la via maestra di una collaborazione reciproca che- forse- in passato è mancata, tanto da rendere tesi i rapporti tra le due istituzioni anche quando si parlava di derattizzazione e disinfestazione in città. Per fortuna quei tempi sono lontani ed oggi il sindaco Napoli ed il commissario Iervolino suggellano l’intesa dando simbolicamente il via alla sanificazione ambientale del lungomare, all’altezza della Sala Pasolini. L’intervento è di quelli particolarmente attesi dalla cittadinanza e servirà ad ovviare ai problemi di degrado riscontrati nei giorni scorsi lungo l’intero lungomare, dalla sede comunale e fino alla zona orientale. Il primo cittadino conferma che ben presto si passerà anche ad altri rioni e soprattutto si metterà mano ai parchi: insetti e topi avranno vita dura nelle Ville Comunali, nell’are verde di Via Buongiorno, nel parco 8 Marzo, e nei grandi parchi Irno, Pinocchio e Mercatello. L’Asl spiega che su tutto il territorio provinciale sono disponibili ben 10mila erogatori di composti utili ad uccidere larve e insetti adulti, oltre che topi e loro prole; nella sola città capoluogo si sta già operando con 500 erogatori, mattina e sera. La sanificazione avviene di solito in due fasi: una prima dedicata a uova e larve con pasticche effervescenti per gli insetti, una seconda con esche avvelenate nelle caditoie e nel sistema fognario per i ratti. Per entrambe le specie c’è poi la decimazione degli adulti con lo stesso sistema.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.