Gli uomini della Direzione Investigativa Antimafia sono tornati a casa dell’ex sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti. Il decreto di perquisizione domiciliare, emesso dalla Procura di Salerno, ha riguardato anche la moglie, Monica Paolino, ex presidente della commissione regionale antimafia della Campania. Portati via dall’abitazione di via D’Avino, i file telematici estrapolati dai supporti elettronici in uso ai coniugi. L’attività rientra nell’operazione Sarastra, che di recente ha portato allo scioglimento del consiglio comunale di Scafati per infiltrazioni della criminalità organizzata. Sia Aliberti che Paolino sono indagati per voto di scambio elettorale politico-mafioso, in riferimento alle elezioni comunali di Scafati del 2013 e alla ultima tornata elettorale per il consiglio regionale della Campania del 2015. La perquisizione di stamattina, che ha impegnato circa un decina di uomini coordinati dal tenente colonnello Giulio Pini, è stata eseguita anche alla luce delle recenti attività investigative della Procura napoletana che hanno portato all’arresto del consigliere regionale Pasquale Sommese e dell’imprenditore Guglielmo La Regina, quest’ultimo aveva progettato il polo scolastico a Scafati.
