Scarpa si riprende la Salernitana

A Rimini sarebbe probabilmente rimasto a guardare, visto che Brini sembrava intenzionato a puntare su un centrocampo da battaglia con 4 elementi di quantità, contro l’Albinoleffe, invece, il suo talento potrebbe rappresentare la classica arma in più per i granata. Francesco Scarpa si riprende la Salernitana, si riprende il suo posto in squadra e cercherà di lanciare un messaggio chiaro, preciso, al nuovo allenatore. Si sono conosciuti da poco, ma Brini, nelle gare che aveva avuto la possibilità di vedere della Salernitana, aveva già potuto apprezzare le doti del fantasista di Torre Annunziata. Per il tecnico di Porto Sant’Elpidio, l’ex della Paganese può rendere al meglio sulla fascia, in particolare sull’out mancino. Partendo largo a sinistra, infatti, Scarpa può puntare l’avversario, può accentrarsi per cercare il passaggio smarcante o anche la conclusione, ma soprattutto, lavorando come gli sta chiedendo il trainer granata, può inserirsi negli spazi, approfittando della sua capacità di muoversi anche senza palla. Contro il Treviso, prima della sosta e dei rinvii, aveva segnato il suo quinto gol stagionale e, dettaglio da non trascurare, Scarpa ha sempre segnato all’Arechi: contro Ancona, Rimini, Mantova, e Grosseto. Solo con i romagnoli la sua rete non ha fruttato punti. Solo Di Napoli tra le mura amiche ha segnato di più. E in assenza del bomber di Rozzano, al fantasista partenopeo spetterà il compito di non far rimpiangere uno dei compagni di squadra con cui ha maggiormente legato, sin dall’inizio della sua esperienza granata. In più, Brini gli chiederà anche di dare una mano alla squadra nella fase di costruzione del gioco, nella quale sin dall’inizio del campionato si è avvertita l’assenza di un elemento in grado di assicurare imprevedibilità. Insomma, Scarpa cercherà di far comprendere subito al tecnico di Porto Sant’Elpidio che per questa Salernitana lui è insostituibile e che merita un posto in questa volata per la salvezza dei granata.