Scienza e Fede: le stelel di Tabor

La storica cattedrale di Amalfi diventa la culla del simposio nazionale della cultura e della decima edizione della Notte della Vita, cerimonia di consegna della simbolica Stella di Tabor a personalità del mondo della scienza che si siano distinti per una ricerca fattiva e consapevole alla luce dei precetti cristiani a tutela dell’esistenza umana. Nel duomo costiero, domina la luce del Crocifisso, guida della Chiesa e della Scienza che non sono in conflitto, come ricorda nel suo intervento l’arcivescovo Orazio Soricelli, ma debbono procedere di pari passo all’insegna del rispetto reciproco sulla base del valore irrinunciabile della Vita. l’atmosfera che precede le premiazioni è tutta nelle note dei solisti del teatro San Carlo,a testimonianza che la Cultura è l’autentico passaggio verso il progresso e lo sviluppo che tenga conto dell’etica e del senso dell’umanità più profondo. Da ieri sera, undici scienziati sono le nuove undici stelle di Tabor cui spetta i compito d’essere faro per i colleghi sparsi in tutto il mondo.