La Prefettura di Salerno si è impegnata a convocare gli operai, i sindacalisti della Fiadel, le società Copas e Titanus. Ma anche i rappresentanti dei centri commerciali Le Cotoniere e La Fabbrica. Dopo il presidio di stamani, prima sotto i portici del Palazzo di Città e poi dinanzi al Palazzo di Governo, si apre uno spiraglio nella vertenza che riguarda il personale impegnato nella vigilanza, nella manutenzione e nelle pulizie di quei centri commerciali.
La Fiadel rivendica il rispetto di accordi presi con la Copas Service e la Titanus per garantire l’occupazione e migliori condizioni di lavoro. Il clima è teso, come denuncia il sindacalista Angelo Rispoli. Ai lavoratori sarebbero stati proposti contratti per non più di 700 euro mensili.
«Abbiamo chiesto di essere convocati ma nessuno ci ha dato risposta» ha detto Rispoli. «Abbiamo richiesto l’intervento del prefetto di Salerno per la convocazione delle parti affinché le parole non siano vane promesse ma atti concreti».
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