Lo schianto tra bus e si verificò il 31 ottobre scorso sulla strada che collega Giffoni Valle Piana e Montecorvino Rovella

Scontro mortale a Giffoni: chiesta archiviazione per autista

Nell'incidente perse la vita il 18enne Angelo Luigi Cristiano: nell'udienza davanti al Gip, il pm ha chiesto l'archiviazione del reato di omicidio colposo per l'autista
Francesca De Simone

E’ stata formulata, dal pm Saba, la richiesta di archiviazione del reato di omicidio colposo nei confronti dell’autista della Sita, indagato a seguito dell’incidente dello scorso 31 ottobre sulla strada che collega Giffoni Valle Piana e Montecorvino Rovella, in cui perse la vita il giovane Angelo Luigi Cristiano. Stamani si è svolta l’udienza davanti al Gip di Salerno, Giovanna Pacifico. La richiesta del pm arriva a seguito della chiusura della prima fase di indagini in cui non si ritengono responsabilità nei confronti dell’autista. Il difensore delle parti civili, l’avvocato Stefania Pierro, ha presentato opposizione e chiesto un’integrazione delle indagini in relazione alle condizioni e all’idoneità del tratto di strada in cui si verificò l’incidente mortale. Gli avvocati Sabbetta e D’Aiuto, legali dell’autista, hanno insistito in ordine all’archiviazione nei confronti del loro assistito per il reato di cui era accusato, ma non si sono opposti alla richiesta di prosecuzione delle indagini avanzata dal difensore delle persone offese. L’intento è infatti quello di verificare l’adeguatezza della segnaletica stradale, le dimensioni della carreggiata e lo stato dei luoghi al momento dell’incidente costato la vita al 18enne che era in sella alla propria bici al momento dello scontro. La strada in questione rappresentava un percorso alternativo a causa della chiusura della provinciale, interessata da una frana. Secondo le ricostruzioni effettuate il bus aveva appena ripreso la propria marcia dopo aver effettuato la fermata, per cui viaggiava a velocità ridotta, quando si è scontrato con la bicicletta con a bordo il giovane Angelo, per il quale lo schianto si rivelò purtroppo fatale.      

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