Un importante trasloco è in fase di organizzazione per il plesso “Alemagna” dell’Istituto comprensivo Giovanni Paolo II, situato a Torrione Alto. L’intervento si rende necessario per avviare i lavori di efficientamento sismico dell’edificio, che non possono più essere rinviati. Circa 275 studenti, tra scuola dell’infanzia e primaria, dovranno essere trasferiti in nuove sedi per la durata di almeno due anni, periodo durante il quale l’edificio rimarrà chiuso.
L’amministrazione comunale, in collaborazione con la Provincia, sta definendo le soluzioni per garantire la continuità delle lezioni con il minor disagio possibile per famiglie e studenti. L’ipotesi di spostare alcune classi al plesso Matteo Luciani di Pastena è stata esclusa. La maggior parte delle classi verrà collocata nella vicina scuola media di Torrione Alto, dove saranno liberati spazi attualmente occupati da uffici provinciali. Due sezioni della scuola dell’infanzia troveranno sede al nido di Sala Abbagnano, con il supporto di un servizio di pullman, mentre un’altra sezione sarà ospitata nell’asilo nido comunale di via Pisacane, a Torrione basso. Ulteriori classi saranno accolte presso la scuola primaria monsignor Pirone, anch’essa parte dell’istituto comprensivo.
Nonostante l’inizio dell’anno scolastico porterà qualche inconveniente, come lezioni temporanee in palestra, entro due mesi si prevede di raggiungere un assetto definitivo. Dal Comune assicurano che l’obiettivo principale è di minimizzare i disagi per i bambini e le famiglie. Si tratta di un’operazione non circoscritta solo alla zona orientale della città: anche gli alunni della scuola Nicola Abbagnano saranno trasferiti al plesso Tafuri per consentire i lavori di adeguamento sismico ed energetico.