In Regione, da giorni, si sta facendo una valutazione laica e oggettiva sulla riapertura delle scuole, cercando al contempo di far arrivare dalle nostre parti quanto più materiale possibile, dai banchi singoli ai presidi igienico sanitari, insomma le risorse necessarie per un avvio in sicurezza. Niente polemiche e dietrologie, si ragiona sui fatti che porteranno ad una decisione definitiva e formale all'inizio della prossima settimana.
"La situazione, ad oggi – ha rimarcato ieri De Luca – non consente di poter dare inizio al nuovo anno scolastico il 14 settembre". Una valutazione complessiva che si basa su numeri e priorità, dal personale alla situazione aule negli istituti campani, dai trasporti ai test per il personale scolastico fino alla misurazione della temperatura agli alunni. Anche l'ANCI ha chiesto il rinvio a dopo le elezioni, perchè i singoli comuni non sono pronti alla ripresa delle attività didattiche.
Il Presidente della Giunta Regionale, ha ribadito la propria posizione in merito agli orientamenti del Governo Nazionale su alcuni temi essenziali: la misurazione della temperatura da fare a casa agli studenti è qualcosa di cervellotico, per il Governatore, per cui la Regione Campania ha deciso di stanziare bonus da 3000 euro per ogni edificio scolastico, affinchè tutte le scuole possano dotarsi di termoscanner. Da lunedì sarà attiva una piattaforma regionale tramite la quale i dirigenti scolastici potranno segnalare le esigenze, i numeri relativi ad alunni e plessi e inoltrare richiesta del contributo. Per quanto riguarda poi i test sierologici sul personale scolastico, che per il Governo vanno fatti su base volontaria, De Luca è perentorio sulla obbligatorietà dei test. Questo per tutelare i personale, docente e non docente, i ragazzi e le loro famiglie.