Quarantena e mascherine a scuola. In questi giorni si ragiona su due tra le principali misure adottate per limitare la diffusione del Covid negli istituti scolastici. Tra favorevoli e contrari ad eventuali cambiamenti, prosegue il confronto tra le varie parti in causa che, nel giro di due settimane, potrebbe portare alla modifica o alla conferma delle regole attuali. È il tempo che si è dato il Governo per valutare con attenzione i dati di questo inizio di anno scolastico.
Uno studio dimostra che a scuola, in condizioni di elevata immunità, l'uso della mascherina chirurgica riduce il rischio di trasmissione del 24%. Percentuale che sale al 35% in condizioni di immunità intermedia e al 50% in presenza di bassa immunità. L'ipotesi di abbandonare le mascherine nelle classi con tutti gli studenti vaccinati non sembra quindi basata su evidenze scientifiche. Senza dimenticare il problema della privacy, sollevato da alcuni, sul controllo dello status vaccinale che potrebbe generare discriminazioni.
Discorso simile per la quarantena. Si sta pensando di ridurla per gli studenti dopo un caso di positività, limitandola ai soli compagni di banco in caso di test negativo per tutti i ragazzi. Prima di prendere una decisione in merito si aspettano i dati dei prossimi giorni. Quelli già noti dicono che sono in calo i casi Covid tra i ragazzi in età scolare (0-19 anni) nel periodo dal 6 al 19 settembre rispetto alle due settimane precedenti dal 23 agosto al 5 settembre.