Restano chiuse in Campania fino al 7 dicembre le scuole elementari, dalla seconda alla quinta classe, e la prima media. Lo stabilisce l'ultima ordinanza della RegioneCampania, la numero 93. Sulla base della situazione epidemiologica rilevata e dello stato degli screening ad oggi effettuati, non sembrano esserci le condizioni per riaprire.
L'Unità di Crisi regionale ha ritenuto necessaria una proroga dell'attuale regime di didattica a distanza per le classi indicate. Si ragiona per un eventuale ritorno in aula a partire dal 9 dicembre, dopo l'Immacolata. La Regione Campania ha dato mandato alle Asl territorialmente competenti, con il supporto dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, di continuare gli screening attraverso somministrazione di tamponi antigenici, su base volontaria, al personale docente e non docente, agli alunni interessati e ai relativi familiari conviventi.
Confermata la possibilità di didattica in presenza per l'infanzia e la prima elementare, salvo ordinanze di chiusura dei Comuni. Com'è successo a Salerno dove il sindaco Vincenzo Napoli ha sospeso la didattica in presenza fino al 3 dicembre. Decisione presa anche da altri comuni salernitani che, in alcuni casi, hanno chiuso le scuole fino a gennaio. Potrebbe essere questa un'ipotesi concreta per molti per evitare possibili rischi prima del periodo di Natale.