Il 61% delle scuole campane non è pienamente sicuro e richiede interventi urgenti di manutenzione e messa in sicurezza. Lo afferma il Codacons che, in occasione della riapertura dell’anno scolastico, lancia l’allarme “scuole sicure”, presentando un esposto alla magistratura locale. In base agli ultimi dati disponibili, pare che solo il 20,4% degli edifici scolastici monitorati nella Regione Campania sia costruito secondo criteri antisismici. Secondo l’associazione dei consumatori, appena nel 18% delle scuole risulta eseguita la verifica di vulnerabilità sismica; e solo il 2,8% delle scuole ha beneficiato di indagini diagnostiche dei solai. Infine, il 53,6% dispone del Certificato prevenzione incendi: poco più della metà. Dati che il Codacons ritiene del tutto insufficienti a garantire la sicurezza di studenti e personale scolastico. E’ per questo che l’associazione ha deciso di presentare un esposto alle Procure della Repubblica locali, chiedendo di aprire un’indagine urgente sul livello di sicurezza degli istituti scolastici campani, disponendo il sequestro e la chiusura di quelle strutture che presentano le criticità più gravi e rappresentano un potenziale rischio per la pubblica incolumità. Il Codacons ha pubblicato sul proprio sito internet il modulo attraverso il quale i genitori possono valutare da soli il livello di sicurezza delle scuole frequentate dai propri figli – rispondendo a semplici domande – per poi diffidare l’amministrazione a mettere in sicurezza le strutture a rischio.
Scuole poco sicure e a rischio: esposto del Codacons alle Procure
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