La retrospettiva è ospitata nell'ex Convento San Michele fino a sabato 2 marzo

Sergio Vecchio, l’impronta dorica nel segno contemporaneo

La mostra ospita anche un'installazione-omaggio all'artista realizzata dagli studenti del Sabatini-Menna
Francesca Salemme

Il mito, l’antico e la tradizione classica rivivono attraverso la modernità dell’avanguardia e della citazione nella retrospettiva dedicata a Sergio Vecchio, intitolata “L’impronta dorica nel segno contemporaneo”, promossa dall’Associazione “Opificio Crea” con la famiglia e la curatela di Gabriella Taddeo, negli spazi dell’ex convento di San Michele…

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