"Per far passare un'epidemia servono un giorno di Natale e due di Pasqua". Seguendo questo antico detto si potrebbe quindi intravedere a breve la luce in fondo al tunnel ma serve ancora un sacrificio. Per il secondo anno consecutivo, il Covid condiziona il periodo pasquale e modifica i rituali appuntamenti religiosi previsti al Duomo di Salerno.
Oggi la messa crismale nel rispetto delle misure anti-contagio. Domani alle ore 19 sarà celebrata la messa della Cena del Signore ma senza lavanda dei piedi. Sarà vietato spostarsi tra le chiese per i sepolcri. Venerdì santo alle 18 l'arcivescovo di Salerno, Andrea Bellandi, sarà presente alla celebrazione della Passione del Signore. Proibita qualsiasi processione.
Nell'ultima ordinanza, la RegioneCampania affida ai Comuni il compito di assicurare il controllo sulle strade e sulle piazze per processioni, manifestazioni ed eventi di carattere religioso nella settimana Santa. Per rispettare l'orario del coprifuoco delle 22, sabato 3 aprile la veglia pasquale inizierà alle 19.
Domenica alle ore 10 l'arcivescovo Bellandi celebrerà la messa pasquale in Cattedrale. È fondamentale rispettare i protocolli e le misure di sicurezza per evitare che il Covid, alla luce anche della circolazione di varianti sul nostro territorio, possa diffondersi nello svolgimento delle funzioni religiose attraverso il contatto tra le persone.