Sfiorata la rivolta nel carcere di Salerno

La protesta sarebbe potuta diventare molto più violenta se non fosse intervenuta la polizia penitenziaria, che è riuscita a placare gli animi. Da circa un mese i detenuti . della Prima Sezione sono senza acqua calda. Stanno protestando con la battitura, ovvero battendo oggetti metallici contro le sbarre delle celle. Neanche l’intervento del comandante e della direttrice è riuscito a placare la tensione La protesta poteva facilmente degenerare in qualcosa di più preoccupante, ma la professionalità del personale di Polizia Penitenziaria ha riportato la calma sia pure solo dopo la mezzanotte. Il problema ancora una volta tocca il sovraffollamento del carcere. In quel padiglione avrebbero dovuto esserci solo 150 detenuti e invece ne ospita più del doppio e il sistema idraulico non ha retto