In mattinata un gruppo di richiedenti asilo ospitati nel Cas Scalo Galdo, centro di accoglienza di Signignano , hanno protestato mettendo a soqquadro la struttura che li ospita e bloccando, con materassi e tronchi, il transito veicolare della Strada Statale 19 . La protesta, inscenata per chiedere di essere trasferiti in un’altra struttura ma anche per sollecitare migliori condizioni di vivibilità e cibo, è rientrata in seguito all’intervento delle forze dell’ordine. I carabinieri della compagnia di Eboli, guidati dal capitano Luca Geminale, hanno dapprima tentato una mediazione, invitando i richiedenti asilo a desistere dalla protesta, ma sono stati poi costretti ad intervenire con sette gazzelle. Dodici le persone fermate, responsabili della rivolta, alle quali saranno ritirati i permessi di soggiorno. La protesta è così rientrata, i richiedenti asilo hanno liberato la strada e risistemato il centro di accoglienza
