La notte porta scompiglio. La semioscurità o in tanti casi addirittura il buio in cui sono state lasciate molte zone della città sono preziosi alleati per i malviventi, che possono mettere a segno quasi indisturbatamente i loro colpi negli esercizi commerciali. Una battaglia che portiamo avanti da tempo, noi del LiraTG: c’è da rivedere qualcosa nelle scelte che sono state fatte sul piano dell’illuminazione pubblica a ridotto impatto energetico perché – come detto e ripetuto – non tutte le idee sono illuminanti. I led fanno risparmiare, certo, ma la luce prodotta non supera quella dei lumini votivi. I commercianti, che ormai si sentono sotto tiro a causa della infinita serie di furti e tentativi di furti verificatisi negli ultimi giorni, hanno fatto sentire la loro voce anche sulle colonne del Mattino di oggi, puntando il dito contro i nuovi impianti di illuminazione, definiti “improponibili e pericolosi” perché in sostanza le luci – anche a dir poco soffuse – puntano solo sulla pavimentazione, lasciando nell’ombra tutto il resto. I commercianti non si sentono affatto al sicuro e ribadiscono che, dalle 20 in poi, Salerno diventa terra di nessuno, con il problema aggiuntivo della scarsa vigilanza, nella city come nei rioni periferici.
Sicurezza, i led finiscono sotto accusa
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