Strumento supplementare all'impegno investigativo delle forze di polizia

Sicurezza, in strada anche l’Esercito

Per quanto riguarda i rioni collinari, maggiore vigilanza andrà a coprire le zone colpite più di frequente
Francesca Salemme

L’attivazione della “vigilanza dinamica dedicata” sarà realtà già dalla prossima settimana.

Lo ha dichiarato ieri – al termine del Comitato sulla sicurezza – il prefetto Esposito illustrando la decisione appena assunta: i militari  dell’operazione Strade Sicure non saranno impegnati più solo in centro (tra stazione, Corso e Lungomare) ma dislocati anche in altre zone della città nelle ore serali e notturne.

Questa presenza sarà uno strumento supplementare all’impegno investigativo delle forze di polizia, coordinate dalle Procure del territorio, per combattere l’emergenza furti, che poi è una situazione ciclica: tutti gli anni si registra in autunno un’impennata di furti in abitazione e ai danni di esercizi commerciali.

Quest’anno, com’è evidente, il target preferito di ladri e rapinatori sono farmacie e tabaccai, categorie che hanno già sottoscritto un’intesa proprio in Prefettura che prevede l’aumento delle misure di difesa passiva, della videosorveglianza e degli strumenti di pagamento elettronici.

Per quanto riguarda i rioni collinari, maggiore vigilanza  andrà a coprire le zone colpite più di frequente.

Il Prefetto ha ricordato che sono stati finanziati progetti per la videosorveglianza per il Comune di Salerno per 300mila euro, che vanno a incrementare la rete già esistente, e altri 500mila euro saranno impegnati per gli stessi apparecchi nei comuni dove si è registrato un aumento della criminalità.

Incrementata la videosorveglianza lungo le strade di accesso a Salerno e anche alla sua provincia, in particolare lungo le grandi vie di comunicazione, utilizzate dalle bande per arrivare nel Salernitano e mettere a segno buona parte dei furti.

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