Una città, una provincia da vivere in serenità, garantendo nel tempo un’alta percezione di sicurezza nelle famiglie. E’ il percorso da seguire, l’obiettivo da raggiungere, per cui ci si confronta spesso al tavolo del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Non è allarme rosso, ma vanno valutate bene diverse problematiche che vanno a minare la tranquillità dei cittadini. Lo Stato c’è, gli Enti locali pure, oltretutto ci sono pure i fondi ministeriali da investire in progetti fondamentali, come l’
estensione della rete di videosorveglianza, presentati da alcuni importanti centri del salernitano maggiormente esposti ad episodi di vandalismo e malaffare, tra cui Agropoli, Angri, Battipaglia, Cava de’ Tirreni, Eboli, Mercato San Severino, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Pontecagnano Faiano e Scafati. I progetti sono finanziati grazie ai fondi previsti dal Programma Operativo Complementare “Legalità” 2014-2020, e prevedono appunto l’installazione di nuove telecamere e il potenziamento dei sistemi già attivi in aree urbane interessate da fenomeni di degrado e illegalità. Non resta certo fuori dal cono di luce il capoluogo, basta annotare varie aggressioni, scippi in pieno centro, rapine ed episodi intimidatori a colpi di pistola nei quartieri. Grande attenzione, inoltre, ai fenomeni legati alla movida notturna, con il preoccupante aumento di consumo di superalcolici anche da parte di minorenni. Un fenomeno da contrastare non solo con attività di prevenzione, ma anche sul fronte repressivo, con il massimo impegno nel presidio costante dei punti nevralgici della città, perché anche il divertimento va vissuto con responsabilità e nella massima sicurezza.
Sicurezza: sarà videosorveglianza “a tappeto”
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