Una richiesta di autorizzazione per posizionare nuovi dissuasori della velocità, ovvero dossi e attraversamenti pedonali rialzati, è stata formalmente inviata dall’ufficio mobilità del Comune di Salerno, guidato dall’assessore Rocco Galdi, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
L’iniziativa del neo assessore arriva all’indomani del report semestrale dell’Ufficio infortunistica stradale del comando di Polizia municipale, pubblicato lunedì, 17 luglio.
313 gli incidenti rilevati nel capoluogo da gennaio a giugno, con un bollettino di tre morti e 235 feriti, per una media di 39 ferimenti al mese (erano 33 nel primo semestre 2022). Da gennaio a giugno risultano 29 i pedoni investiti sulle strisce pedonali e 1 morto. Nel 2022 i pedoni e i ciclisti falciati in strada furono 30 in 12 mesi. Sono invece 100 i motociclisti rimasti feriti in incidenti, con un decesso a fine giugno.
Via Lungomare Trieste e il Lungomare della zona est sono in vetta alla classifica delle strade pericolose con ben 37 incidenti, segue via San Leonardo con 30 incidenti. Su via Posidonia sono 24 i sinistri rilevati; su Corso Garibaldi ben 21 sono gli incidenti.
La misura potrebbe rappresentare un ulteriore freno alle corse pericolose su Lungomare e Lungoirno: “Emerge che tali incidenti – si legge nel rapporto – si verificano per inosservanza della segnaletica stradale sia orizzontale sia verticale, per omesso rispetto delle distanze di sicurezza, nonché per velocità non adeguata. L’autovelox mobile, che da inizio luglio è stato posizionato anche sulla Lungoirno, dopo il Lungomare Marconi, ha multato 19 automobilisti per superamento del limite di velocità a 30 chilometri orari, ed ha permesso di sanzionare – da dicembre ad oggi – ben 190 salernitani”.