Basta scie di sangue sulle nostre strade, è una crociata intrapresa da tutti, cittadini, istituzioni, forze dell’ordine, linea sposata dall’Arcivescovo Monsignor Bellandi, perché questa città non può continuare a contare morti e feriti ai ritmi impressionanti degli ultimi tempi. Ci vuole attenzione alla guida, ci vuole prevenzione, oltre alla repressione fatta di ammende salate e patenti ritirate, ci vogliono uomini e mezzi a presidio soprattutto delle zone maggiormente a rischio. E allora, via agli autovelox, via anche al potenziamento del sistema semaforico in città. In questo caso, vince la battaglia il Presidente della Commissione Trasparenza al Comune di Salerno, Antonio Cammarota, che fin dallo scorso mese di giugno chiedeva l’installazione di semafori tra la Lungoirno e via Vinciprova, una di quelle zone, appunto, dove più volte si erano verificati sinistri. Eccoli, i semafori, a regolamentare il transito di auto, moto e pedoni, a portare un altro mattoncino per mettere su, tutti insieme, una città più responsabile e sicura.
Sicurezza stradale: installati nuovi semafori
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