L’apertura di Porta Ovest aprirà finestre di intervento per una mobilità più sicura lungo il Viadotto Gatto e le altre strade di accesso alla città. Il tragico incidente che ha spezzato la vita del ciclista Domenico Campanile ha riaperto una ferita mai sanata, ma servirà del tempo per mettere a punto i correttivi. In rappresentanza del Comune di Salerno, alla riunione di ieri coi referenti dell’Autorità Portuale ed altre Istituzioni, c’erano l’Assessore alla Sicurezza, Tringali e l’Assessore alla Viabilità, Galdi, che hanno preso atto che le varie ipotesi venute fuori nelle ultime ore sono al momento impercorribili, a cominciare dall’idea di istituire il doppio senso di circolazione in via Benedetto Croce o realizzare una corsia dedicata ai ciclisti, soluzioni che porterebbero inevitabilmente all’eliminazione degli stalli per la sosta delle auto, in un’area dove è già molto difficile parcheggiare. Allo stato attuale, da quanto emerso, l’unica soluzione percorribile nell’immediato per snellire il traffico di mezzi pesanti sul Viadotto è quella relativa alla realizzazione di un bypass nell’area parcheggio dell’Hotel Baia. Un intervento-tampone, insomma, aspettando il taglio del nastro di Porta Ovest che dovrebbe risolvere in via definitiva annose problematiche.
Ieri, il summit tra Comune di Salerno, Autorità Portuale ed altre istituzioni: fumata grigia
Sicurezza Viadotto Gatto: attendere, prego…
Difficile trovare soluzioni, prima dell'apertura di Porta Ovest. Si pensa ad un bypass nell'area parcheggio della Baia
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