Soligo e un rinnovo quasi obbligato

E’ una delle poche, o forse l’unica nota lieta della stagione. Oggi è considerato da tutti un elemento insostituibile ma in passato più volte ha dovuto sudare e lottare per conquistarsi il posto. Evans Soligo corre, come sempre, e non si ferma mai ma ora c’è il rischio che scappi via. Lui vuole restare e negli ultimi giorni ha rifiutato diverse offerte, anche importanti, ricevute da altre squadre di serie B. Ha preferito non andare via nonostante l’ultimo posto in classifica e l’impresa-salvezza quasi disperata dimostrando ancora una volta grande attaccamento alla maglia granata. In un calcio senza bandiere la Salernitana ne ha una e non deve perderla. Il giocatore è in attesa di parlare con la società del rinnovo del contratto che scade a giugno, ha aspettato la chiusura del mercato di gennaio senza puntare prima i piedi o alzare la voce. Avrebbe anche potuto farlo, visto che dal 1° febbraio è libero di trovarsi un’altra squadra per l’anno prossimo, mettendo alle strette la Salernitana ma, com’è nel suo stile, Soligo ha scelto la strada del dialogo. Ma la Salernitana deve stare attenta perché il giocatore interessa a molte squadre. «Il giocatore ha scelto di restare a Salerno rifiutando altre offerte – afferma Paolo Scotti, agente di Soligo – e ha scelto anche di non mettere in difficoltà la Salernitana forzando la mano nel periodo del mercato. Ora, però, si aprono nuovi scenari, aspettiamo che la Salernitana ci chiami per decidere cosa fare. Al momento non so dire se Soligo giocherà a Salerno anche l’anno prossimo». Soligo non vuole andare via ma non può neanche aspettare ancora. Sul campo ha dimostrato ampiamente di meritare la conferma, anche se ogni anno in estate veniva considerato una seconda scelta o addirittura un partente. E’ l’unico superstite dalla nascita della Salernitana Calcio e finora ha collezionato 150 presenze con la maglia granata. Altri motivi che dovrebbero spingere la società a rinnovargli il contratto.