Finiscono in carcere per detenzione e spaccio di droga zio e nipote. Antonio Abate, 44 anni, e suo nipote di 25 sono stati arrestati ieri sera dagli agenti della Squadra Mobile. Fermati allo svincolo autostradale di Via Risorgimento a Salerno, a seguito di un’accurata perquisizione sono stati trovati in possesso di quasi 11 gr. di cocaina. Già noto alle forze dell’ordine per lo stesso reato, Abate in compagnia di suo nipote rientrava dal napoletano, dove di certo aveva appena acquistato la droga. Cocaina purissima che una volta tagliata e confezionata avrebbe fruttato il doppio dell’investimento fatto. Nell’abitazione del 44enne i poliziotti, diretti dal vice questore aggiunto Carmine Soriente, hanno trovato sostanza da taglio. In casa del giovane, incensurato, invece, sono stati rinvenuti un bilancino di precisione elettronico e un contenitore con tracce di hashish. Contrastare l’uso e lo spaccio di droga è tra le principali attività della Polizia di Stato. «Un fenomeno che va arginato perché interessa sempre più i giovani – dicono dalla Questura di Salerno – particolare attenzione sia ai familiari dei tossicodipendenti, sia ai cittadini esposti ai conseguenti episodi di violenza ed ai reati che spesso fanno da corollario allo stato di ebbrezza provocato dall’uso di droghe».
Spaccio di droga, in carcere zio e nipote
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