Si aggrava il bilancio della sparatoria avvenuta tra il 13 ed il 14 luglio a Paestum

Spari al Festival del Sordo: muore un altro biker

Si tratta del 58enne Vincenzo Spera, di Marsala, ricoverato dal 14 luglio all'ospedale di Battipaglia
Simona Cataldo

E’ deceduto dopo quasi un mese di agonia anche un altro, il secondo, dei tre bikers feriti nella sparatoria avvenuta tra il 13 ed il 14 luglio al Festival del Sordo di Capaccio Paestum. Vincenzo Spera, 58 anni, di Marsala, era stato raggounto da due proiettili all’addome ed al braccio destro e, nonostante i tentativi di salvarlo, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Ieri è deceduto all’ospedale di Battipaglia, dove era stato operato. Cinque giorni fa l’ultimo saluto anche al 53enne Ettore Cro’ di Napoli, attinto da 5 colpi di pistola. Resta, invece, ancora ricoverato un altro biker. Con la morte di Crò e Spera, si aggrava ulteriormente la posizione dei  fratelli Gaetano e Raffaele Ciccarelli, originari di Qualiano, che ora rispondono di duplice omicidio. Gli spari avvennero davanti al centro congressi dell’hotel Ariston. Tredici colpi sparati da una pistola calibro 9 all’indirizzo di tre bikers appartenenti al gruppo sordi, che stavano partecipando al raduno. L’ipotesi più accreditata è che quella sera i due fratelli Ciccarelli raggiunsero Capaccio Paestum con l’intento di affrontare e chiarire qualche vecchio dissidio con le tre vittime. Alcuni testimoni hanno raccontato che i due avrebbero aperto il fuoco sul gruppo dopo una violenta lite. I militari del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Salerno, che indagano su delega della Procura di Salerno, sono anche alla ricerca dell’arma del duplice delitto, mai consegnata dai fratelli.

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