Una scarpa rotta, una busta con la carta di un panino consumato in maniera frugale, bottiglie di birra vuote, tante, abbandonate anche nelle aiuole, cocci di vetro sparsi ovunque, cartacce, puzza di urina e non solo. I residenti di via Vernieri, in particolare i fruitori del sottopasso e delle scale esterne, non ne possono più.
Viene chiesto, come accade periodicamente, un intervento di bonifica e sanificazione dell’area da parte di chi di dovere. Qui i senza fissa dimora dormono, utilizzano cartoni e materassini bucati per cercare di rendere i loro giacigli minimamente comodi e per ripararsi dal freddo, mangiano, bevono, alle volte litigano, tanto che ci sono diverse bottiglie mandate in frantumi, fumano e buttano a terra i mozziconi di sigarette, fanno i loro bisogni dove capita.
Pur comprendendo le loro necessità, gli abitanti del posto si chiedono se non si possa trovare una soluzione per accoglierli in maniera più dignitosa e restituire decoro all’area.