Un’intera città a rischio paralisi. Con l’annunciata sospensione del servizio metropolitano per tre mesi a partire da febbraio, Salerno si prepara a fronteggiare disagi enormi per migliaia di pendolari, studenti e lavoratori. Il consigliere comunale del PSI, Rino Avella, accende i riflettori sull’emergenza e lancia un appello per soluzioni rapide ed efficaci.
“La sospensione della metro è un colpo durissimo per la mobilità cittadina. Non possiamo lasciare senza alternative migliaia di persone che ogni giorno si spostano per studio, lavoro o per raggiungere l’Ospedale. Serve un intervento immediato per evitare che la città sprofondi nel caos”, ha dichiarato Avella durante la riunione della Commissione Mobilità.
Il consigliere propone un potenziamento straordinario delle corse BusItalia, con un occhio particolare alle fasce orarie di punta e ai collegamenti serali tra l’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona e il Teatro Verdi. “È dovere dell’Amministrazione comunale – continua Avella – avviare un dialogo con BusItalia e la Regione Campania per trovare soluzioni rapide, prendendo esempio dal piano adottato durante il concerto di Capodanno, che ha funzionato molto bene”.
Oltre al problema della metro, Avella punta il dito contro lo stato disastroso delle strade cittadine. “Il manto stradale di Salerno è ormai un colabrodo. Le buche sono pericolose per automobilisti, motociclisti e pedoni. La situazione è intollerabile”, ha denunciato il consigliere PSI, chiedendo trasparenza all’assessorato alla Mobilità: “Esiste un piano di riasfaltatura? Se sì, venga reso pubblico e attuato subito per ridare sicurezza ai cittadini”.
Avella ha chiesto al presidente della Commissione Mobilità, Carlo Carbonaro, di sollecitare l’assessorato competente per avere risposte chiare e azioni concrete, portando la questione all’attenzione della Commissione con urgenza.
“Salerno non può permettersi di aspettare. La sospensione della metro e le condizioni disastrose delle strade rischiano di bloccare la città e mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini. È tempo che l’Amministrazione agisca con decisione, prima che sia troppo tardi”, ha concluso Avella.