Si è svolta presso il Poligono di Tiro di San Cipriano Picentino la IV edizione della manifestazione organizzata dall’Accademia del Tiro Salernitana

Stop Violence, forte messaggio dal salernitano

L'evento riesce ad abbinare il coinvolgimento femminile nello sport con un chiaro messaggio contro la violenza di genere
Michele Masturzo

Lo sport come volano della parità di genere e come strumento per combattere la violenza sulle donne. Si è svolta al Poligono in via Boscariello, a San Cipriano Picentino, la IV edizione di Stop Violence. La due giorni, in concomitanza con la giornata nazionale contro la violenza di genere, è stata organizzata dall’Accademia del Tiro Salernitana con l’intento di raccogliere fondi in favore dell’associazione Spaziodonna Linearosa Aps di Salerno ma anche di promuovere in questo sport, il tiro dinamico sportivo, il coinvolgimento femminile. L’Accademia del Tiro Salernitana è pioniera in quanto a “quote rosa”, essendo una delle poche in Italia ad avere un team di ladies, composto da una decina di donne tra i 20 ed i 40 anni, che praticano questo sport con passione.

Spaziodonna è un’associazione che supporta le donne vittime di violenza nel difficile percorso verso l’autonomia e l’emancipazione economica. Nel corso della IV edizione di Stop Violence ha portato la sua testimonianza Filomena Lamberti, la prima donna in Italia sopravvissuta ad un’aggressione con l’acido.

Anche uno sport apparentemente lontano dal tema della violenza di genere può essere dunque un potente mezzo di riflessione.

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